L’importanza dell’etica in azienda

Pochi argomenti hanno un’importanza così vasta quanto il soggetto dei valori, dell’integrità e dell’onestà personali.
Quando osserviamo le crisi degli stati, la speculazione, la corruzione, la guerra, il crimine, le droghe, il libertinaggio e la disonestà, stiamo osservando una cultura in decadimento.
Questo succede quando le persone non mantengono intatti la propria integrità e il proprio senso dell’etica personale.
Se non cominciano a comportarsi in modo etico e onesto, le persone non riusciranno a realizzare completamente le proprie potenzialità, e questa società non potrà sopravvivere.

Definizioni di etica e morale

Il vocabolario Treccani definisce Etica come “Complesso di norme morali e di costume che identificano un preciso comportamento nella vita di un individuo.”
E definisce morale come “L’insieme di consuetudini e di norme riconosciute come regole di comportamento da una persona, un gruppo, una società, una cultura”.
Non vi è dubbio che entrambi i termini non sono del tutto chiari.
Possiamo stabilire con certezza che l’argomento dell’etica è un argomento sconcertante.
Come fa una persona stabilire se ciò che fa è giusto o sbagliato?

Etica

Come scrive L. Ron Hubbard in una delle sue pubblicazioni:

Etica “Lo studio della natura generale della morale e delle specifiche scelte morali che devono essere fatte dall’individuo nei suoi rapporti con gli altri.
Per ETICA s’intendono semplicemente quelle azioni che un individuo intraprende su di sé”.

Si tratta di qualcosa di personale.
Tratto da un articolo tecnico del 12 Luglio1980R

Di fatto ognuno di noi possiede dentro di sé un innato senso dell’etica.
Ognuno di noi, a prescindere dai valori in cui crede e che ha deciso di seguire, dentro di sé, sa molto bene ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Questo credo interiore, che alcuni chiamano anche coscienza, viene messo a dura prova dai problemi quotidiani che ci assalgono e che ci portano a ricorrere a soluzioni spesso non ottimali.
Ogni difficoltà porta l’uomo a forgiare un aspetto della propria personalità.
L’impiegato che di fronte ad un problema decide di trovare la soluzione più “facile”, commettendo volontariamente una trasgressione, giustificando poi il fatto di essere stato ripreso ingiustamente due giorni prima dal suo capoufficio o ritenendo di poco valore ciò che ha fatto, sta effettivamente affermando a se stesso la sua incapacità a risolvere il problema in altro modo.
Possiamo vedere che l’etica, prima ancora di un problema sociale e di responsabilità, è un problema di scelta.
Nel momento stesso in cui l’individuo si trova a dover scegliere in quale direzione andare, ha nelle proprie “mani” il destino del suo futuro.

Aggirare il problema

Se sceglie di “aggirare” il problema trovando soluzioni inusuali che arrecano danno a se stesso e ad altri, sta di fatto intraprendendo una strada in discesa che riduce la sua abilità, la sua creatività e la capacità di vivere onestamente con se stesso e con gli altri.
È senz’altro il mezzo apparentemente più facile, ma l’inquinamento della propria coscienza e del proprio pensiero riduce drasticamente il potenziale interiore.

In questi casi il suo modo di pensare cambia, deve trovare le ragioni per cui ha dovuto agire in questo modo, giustificando l’azione, trovando un capro espiatorio, il tutto per sentirsi in “pace” con se stesso.

Sa che non è il percorso corretto, ma lo giustifica così bene, che diventa così “reale” per lui che ci crede. Così diventa scontroso, critico, irascibile, egoista e senza che se ne accorga si sta isolando dagli altri.

Il percorso della crescita

Etica è la strada che “apparentemente” sembra la più difficoltosa, ma è la strada che lo porta a crescere creativamente, sviluppando le risorse potenziali che ha dentro di sé.
È un allenamento che lo porta al successo.
In una società competitiva, si è tentati quotidianamente a scegliere la strada più facile, per poi sentirsi meschini per ciò che si è fatto e nasconderlo agli altri.

Usare etica all’interno dei gruppi

Usare la tecnologia di etica all’interno dei gruppi non è solo uno strumento che ci permette di non “inquinare” la nostra vita, ma un potente mezzo per rafforzare il nostro spirito creativo e le nostre virtù.
L’etica sta alla base della leadership, non possiamo avere manager che sottovalutano l’etica e nello stesso momento siano in grado di dirigere con successo un’azienda o un gruppo.
Un imprenditore che trascura i valori etici sta di fatto rovinando la sua vita e quella del gruppo.
Una persona può innalzare il suo senso etico ed accrescere il potenziale di successo nella vita e nel lavoro.

Tra i principali scopi del Club è di “incoraggiare i membri a promuovere nella società un costante innalzamento del livello etico, degli standard operativi, professionali e di efficienza nel commercio, nell’industria, nelle professioni, negli incarichi pubblici e nel comportamento privato.”
Solo perseguendo questo scopo possiamo invertire la spirale discendente della attuale società ed intraprendere un percorso di crescita e di prosperità per tutti.